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Di Cola e Ragaini con l’Italnuoto, Marziali col settebello: le Marche verso Doha

///Di Cola e Ragaini con l’Italnuoto, Marziali col settebello: le Marche verso Doha

Di Cola e Ragaini con l’Italnuoto, Marziali col settebello: le Marche verso Doha

L’Italnuoto verso Doha con due marchigiani: sono Stefano Di Cola, sambenedettese classe 1998 cresciuto nelle file della Delphinia Team Piceno e attualmente tesserato Aniene/Fiamme Gialle, e Alessandro Ragaini, di Castelplanio, classe 2006, cresciuto nelle file della Team Marche con cui nuota attualmente con il doppio tesseramento, dunque anche quello con il gruppo militare Carabinieri. Coincidenza, entrambi nuoteranno la staffetta 4×200 stile libero ai prossimi Mondiali in programma a febbraio all’Aspire Dome di Doha, in Quatar. «La preparazione procede bene – racconta Stefano Di Cola –, due settimane a Tenerife e poi di nuovo a Ostia, dove mi allena Claudio Rossetto. Gli obiettivi per Doha? Sicuramente fare del mio meglio in staffetta, una medaglia potrebbe essere alla nostra portata. Alle OIimpiadi per ora non ci penso troppo: prima ci saranno i campionati assoluti che valgono come qualificazione olimpica, lì si deciderà tutto». Un messaggio per Alessandro Ragaini: «Un ragazzo davvero molto forte: gli dico di continuare così, perché è davvero bravo». E uno per tutti i nuotatori delle Marche e per i suoi ex compagni di squadra della Delphinia: «Allenatevi come avete sempre fatto e credeteci, sempre, la mia esperienza mi insegna che chi ci crede davvero prima o poi arriva».

L’obiettivo di Doha per Ragaini: «E’ la mia prima esperienza con la nazionale azzurra maggiore, quindi prima di tutto voglio divertirmi e poi anche gareggiare provando a fare il meglio che posso. Cioè il mio personal best e insieme ai compagni di staffetta cercare un buon piazzamento, cioè provare a entrare in finale, poi si vedrà». Le Olimpiadi per adesso restano un sogno: «Adesso ho il Mondiale, poi a marzo ci saranno gli Italiani assoluti in vasca da 50 a Riccione. Le Olimpiadi sono quello che sogno da sempre. Poi vedremo se pian piano nei prossimi mesi questo diventerà anche un obiettivo». Un messaggio per Stefano Di Cola: «Stefano l’ho conosciuto a Firenze quando ho fatto le prime gare insieme a lui, sono molto contento che ci sia un altro marchigiano in nazionale. Gli faccio il mio migliore in bocca al lupo, anche perché a Doha saremo in cinque a contenderci i quattro posti per la staffetta 4×200 stile libero. L’obiettivo è quello di arrivare in finale».

E poi a Doha ci sarà anche la nazionale di pallanuoto, reduce dal bronzo europeo con il fermano Luca Marziali, classe 1991 cresciuto tra Fermo e Ancona e attualmente centroboa del Trieste, oltre che della nazionale di Sandro Campagna: «Due marchigiani nella nazionale di nuoto a Doha, Di Cola e Ragaini, senza dimenticarci di Luca Marziali con la nazionale di pallanuoto che ha appena conquistato il bronzo agli Europei – sottolinea il presidente della Federnuoto delle Marche, Fausto Aitelli –: è un traguardo storico per il movimento delle Marche, che mostra il grande lavoro e l’ottima qualità di cui sono capaci i nostri tecnici ma anche la forza delle nostre società sportive che continuano a sfornare atleti di spessore nazionale e internazionale anche in anni difficili come questi e non sempre con impianti sportivi all’altezza di quelli che attirano i nostri atleti nelle grandi città. Le Marche sono più che vive che mai e questo lo si deve allo spirito sempre costruttivo dei marchigiani».

2024-01-16T19:11:12+00:00 16 gennaio 24|News generiche|