Tre gare individuali, tre medaglie: Alessandro Ragaini, nuotatore di Castelplanio della Sport Village non finisce di stupire e fa il pieno ai Mondiali di Netanya, in Israele, centrando anche il bronzo nei 200 farfalla (1’57”79 dietro al cinese Wang Xizhe e al bulgaro Petar Mitsin), dopo l’argento conquistato sia nei 400 stile libero sia nei 200 stile libero. «Sorprende tutti, in uno stile non suo» scrive la Federnuoto nazionale. Il sedicenne allenato da Andrea Cavalletti vola con il primato personale in 1’57″79 (precedente 1’58″05) e sale al tredicesimo posto tra i performer italiani. Così l’Italnuoto di Marco Menchinelli si congeda dalla rassegna iridata con dodici medaglie (4 argenti e 8 bronzi), tutte conquistate in discipline olimpiche, e conclude al terzo posto, prima tra le europee, la classifica per nazioni, dietro agli Stati Uniti, primi, e all’Australia, seconda. Numeri che confermano per l’ennesima volta lo stato di salute smagliante dell’intero movimento, l’eccellente programmazione della Federazione Italiana Nuoto e il magnifico lavoro svolto dalle società, malgrado i sacrifici e le difficoltà post Covid. Ventisette gli azzurri convocati per i Mondiali juniores di Netanya: tra questi Alessandro Ragaini, unico marchigiano, che con due argenti sui quattro della nazionale azzurra (più il bronzo), si erge sul primo gradino del podio in fatto di medaglie.
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